Di Sauro Ciccarelli – Vice Presidente NBFI / INBA Global Italy
Figline e Incisa Valdarno (Firenze), 21 Novembre 2023.
I test antidoping eseguiti dalla GQS (test delle urine analizzando tutte le sostanze proibite dalla lista WADA alla data dell’acquisizione del test) e dalla NADO Italia (test delle urine e del sangue) durante la stagione agonistica 2023 (da gennaio a novembre) della NBFI / INBA Global Italy, in linea con i parametri WADA, sono stati:
65 Test in totale fatti ad atleti selezionati in gara e fuori gara.
Tutti i test effettuati, hanno avuto esito negativo.
Tutto questo è stato eseguito secondo rigorose misure igieniche.
La Global Quality Sports GmbH (GQS) è responsabile dei controlli antidoping effettuati presso la Natural Bodybuilding & Fitness Italy.
Oltre a prelevare campioni durante le competizioni, i compiti della GQS includono l’esecuzione di scansioni corporee e la consulenza al consiglio Direttivo NBFI su questioni antidoping.
GQS: Tutti i campioni di urine sono stati prelevati, sigillati, trasportati e successivamente esaminati nel laboratorio accreditato WADA a Dresda in Germania e inseriti nel sistema mondiale WADA “ADAMS” in conformità con lo Standard per i test e lo Standard per i laboratori del codice WADA*.
* Institute of Doping Analysis and Sports Biochemistry Dresden
WADA accredited Antidoping Laboratory Laboratory accredited by DAkkS according to DIN EN ISO/IEC 17025*
La NBFI si avvale anche del supporto della NADO Italia durante le competizioni.
NADO Italia: Per l’effettuazione dei controlli antidoping in competizione e fuori competizione, NADO Italia si affida ai Doping Control Officers/Blood Control Officers (rispettivamente, DCOs/BCOs) – medici per la raccolta dei campioni della Federazione Medico Sportiva Italiana (di seguito “FMSI”) – e, per quanto riguarda l’analisi dei campioni, al Laboratorio Antidoping di Roma, unico laboratorio accreditato dalla WADA a livello nazionale, o ad altri laboratori approvati o accreditati dalla WADA.
NADO Italia rimane sempre pienamente responsabile di tutti gli aspetti delegati del controllo antidoping, assicurando che siano eseguiti nel rispetto del Codice WADA e degli Standard Internazionali.
Per concludere, ringrazio tutti gli atleti che hanno sostenuto il nostro percorso di lotta antidoping e passati attraverso i controlli.
Sappiamo che questo non è sempre piacevole, quindi apprezziamo la collaborazione di tutti gli atleti nell’interesse della nostra causa comune: il Natural Bodybuilding.
Grazie mille!
Ci vediamo l’anno prossimo per la stagione agonistica NBFI 2024!
Non vediamo l’ora, e promettiamo che in futuro continueremo a utilizzare tutte le nostre forze e capacità per competizioni pulite nella NBFI / INBA GLOBAL ITALY.
Di Sauro Ciccarelli – Vice Presidente NBFI / INBA Global Italy
La categoria Women’s Bikini Divas, è da sempre la categoria femminile più ambita e popolare.
Le atlete che scelgono di iniziare il percorso con NBFI, possono sognare in grande, dato che grazie alla nostra affiliazione internazionale con la INBA PNBA, hanno possibilità infinite di gareggiare in tantissime gare di Natural Bodybuilding in giro per il mondo!
Come fare? Semplice! La partenza sono sempre i Grand Prix di qualifica al Campionato Nazionale NBFI, poi dal Campionato Nazionale, chi si classifica tra le prime 3 di categoria, si qualificherà come atleta amatore in gare internazionali.
La vincitrice assoluta della categoria riceverà come premio la PNBA Pro Card, e potrà gareggiare come atleta pro in gare internazionali!
Anche quest’anno si conferma una categoria in costante crescita in termini di partecipazione e livello generale delle atlete.
Di seguito una panoramica generale della categoria.
Angelica Giglio – Campionessa italiana assoluta Women’s Bikini Divas 2022 – Foto di Davide Giannico
CATEGORIE (Aggiornato 2023):
First Timer
Novice
Juniores Under 24 anni (fino a 23 anni compiuti)
Open (suddivise per altezza in base al numero delle partecipanti)
Junior Master Over 35 (da 35 a 39 anni)
Master Over 40 (da 40 a 49 anni)
Grand Master Over 50 (da 50 anni in poi)
Mamas
International (per chi non ha la cittadinanza italiana)
DETTAGLI CATEGORIE:
Categorie First Timer (Presente solo nei Grand Prix di qualifica) = Prima volta assoluta che l’atleta gareggia. Una volta partecipato alla prima gara in questa categoria, indipendentemente dal piazzamento, può partecipare in Novice nelle gare successive. Nei Grand Prix di qualifica è possibile anche fare cross in altre categorie.
Categorie Novice = L’atleta rientra in questa categoria nei dodici mesi successivi a partire dalla prima gara con qualsiasi federazione.
Categorie Open = Suddivisione per altezza in base agli atleti partecipanti (dove possibile) e nessun limite di età.
Categoria Bikini Mamas = Le atlete devono aver partorito almeno una volta.
NEI GRAND PRIX DI QUALIFICA E’ POSSIBILE FARE CROSS IN UNA O PIU’ CATEGORIE LIBERAMENTE.
AL CAMPIONATO NAZIONALE E’ POSSIBILE FARE CROSS IN UNA O PIU’ CATEGORIE SOLO IN QUELLE IN CUI L’ATLETA SI E’ QUALIFICATO NEI GRAND PRIX DI QUALIFICA.
CRITERI DI VALUTAZIONE E DESCRIZIONE DEI ROUND DELLA COMPETIZIONE
Le atlete della categoria Bikini Divas vengono valutate secondo i seguenti criteri: Aspetto atletico complessivo, impressioni generali, acconciatura, bellezza del viso, globale sviluppo della forma del corpo, con la presentazione di un adeguata simmetria ed equilibrio fisico, condizione della pelle e il suo tono, abilità di presentarsi in modo sicuro, con controllo di sé, portamento ed eleganza.
La linea è valutata basandosi sul livello di un tono muscolare complessivo raggiunto attraverso l’allenamento e una adeguata alimentazione.
I gruppi muscolari devono avere tonicità e un bell’aspetto con una bassa percentuale di grasso corporeo. La linea troppo muscolosa o troppo definita viene penalizzata nel punteggio.
Compattezza e tonalità della pelle. Quest’ultima deve essere liscia e dall’aspetto sano, priva di cellulite.
Il viso, l’acconciatura e il make-up devono completare l’impressione generale proposta dall’atleta. La presentazione di un’atleta avviene del momento in cui sale sul palco fino al momento in cui lo lascia.
Le atlete che competono nella categoria bikini devono dare l’idea di una donna sana, atletica e attraente.
I criteri di giudizio sono basati su presentazione, originalità e sex appeal. Le atlete sono proporzionate, toniche e mostrano un leggero grado di definizione (addominali atletici visibili, stacco femorale-gluteo leggermente visibile).
ROUND 1 – CONSISTE NELLA T-WALK OPPURE NELLA I-WALK.
SIMMETRIA DI PROPORZIONI
Definizione: corrispondenza in dimensioni, forma e relativa posizione delle parti nei due lati opposti rispetto a una linea divisoria o asse centrale. Le atlete eseguiranno dei quarti di giro a destra su comando del capo giuria e inoltre dovranno eseguire una posa obbligatoria durante i confronti e durante la T-Walk o I-Walk.
Beatrice Beni – Campionessa italiana Women’s Bikini Divas Juniores e Open Tall 2022 – Foto di Davide Giannico
SVOLGIMENTO GARA DIRETTA (senza pre-gara):
1. Le atlete sono valutate per quarti di giro a destra
2. Confronti con tutte le atlete
3. Le atlete sono valutate attraverso 1 posa obbligatoria
4. T-Walk (max 60 secondi) di tutte le partecipanti
5. Posedown
6. Premiazione
POSA OBBLIGATORIA
Bikini Divas Cross Back Pose with Crossed Legs (Posa di back con gambe incrociate senza capelli sulla schiena e braccia con gomiti alti verso l’esterno con mani che sfiorano la nuca).
Il capo giuria la chiamerà alla fine dei quarti di giro a destra e finché non viene chiamata, non va eseguita nei confronti.
Vedi immagini:
Angelica Giglio – Foto di Davide Giannico
Beatrice Beni – Foto di Davide Giannico
POSING INDIVIDUALE
T-Walk: Il tempo per eseguirla è di 60 secondi, se si supera il tempo indicato, il capo giuria ringrazierà l’atleta e dovrà uscire dal palco, lasciando spazio all’atleta successiva. Partire dal segno al centro sul fondo del palco; camminare fino al segno al centro nella parte anteriore del palco; camminare fino al segno a sinistra del palco; camminare fino al segno a destra del palco; tornare al segno al centro del palco e mostrare la posa di schiena Bikini Divas Cross Back Pose with Crossed Legs (Posa di back con gambe incrociate) senza capelli sulla schiena e braccia con gomiti alti verso l’esterno con mani che sfiorano la nuca. La posa di back classica non va eseguita durante la T-Walk.
I-Walk (solo se viene chiamata dal capo giuria): Il tempo per eseguirla è di 60 secondi, se si supera il tempo indicato, il capo giuria ringrazierà l’atleta e dovrà uscire dal palco, lasciando spazio all’atleta successiva. Partire dal segno al centro sul fondo del palco; camminare fino al segno al centro nella parte anteriore del palco; mostrare la posa frontale e di schiena Bikini Divas Cross Back Pose with Crossed Legs (Posa di back con gambe incrociate) senza capelli sulla schiena e braccia con gomiti alti verso l’esterno con mani che sfiorano la nuca. La posa di back classica non va eseguita durante la T-Walk.
*Nel corso della T-walk nessuna posa deve essere ripetuta più volte. ***La Bikini Divas Cross Back Pose with Crossed Legs (Posa di back con gambe incrociate) senza capelli sulla schiena e braccia con gomiti alti verso l’esterno con mani che sfiorano la nuca, è l’ultima posa eseguita durante la T-Walk o I-Walk (la posa di back classica non va eseguita durante la T-Walk o I-Walk). Non seguire i segni sul palco e i passaggi elencati sopra potrebbe portare a una riduzione del punteggio (I segni sul palco rappresentano le condizioni di illuminazione migliori per i giudici e i fotografi).
I disegni spiegano come eseguire la T-Walk:
VISTA DALL’ATLETA SUL PALCO
VISTA DALLA GIURIA E DAL PUBBLICO
Inizierai dal retro del palco e camminerai verso il centro di esso rivolgendoti alla giuria ed eseguendo la posa di “saluto”
Raggiungerai quindi la tua posa frontale mentre sei al centro del palco (segnato a terra)
Cammina dal centro del palco verso sinistra e poi eseguirai la tua posa sul lato sinistro (segnata a terra), rivolto verso la giuria
Attraversa il palco fino all’estrema destra del palco dove eseguirai la posa sul lato destro (segnata a terra), rivolto verso la giuria
Torna indietro verso il centro del palco dove eseguirai la tua posa finale di schiena
Una volta finito, il capo giuria ti ringrazierà e tornerai nel retro palco eseguendo la posa di “saluto finale”
RICORDA SEMPRE: SORRIDI E DIVERTITI!
Beatrice Beni – Foto di Davide Giannico
Angelica Giglio – Foto di Davide Giannico
PREMIAZIONE:
L’annuncio dei risultati avviene come segue:
Le atlete partecipanti vengono chiamate sul palco
Le atlete vengono premiate dall’ultimo al primo posto.
Le prime tre classificate ricevono rispettivamente medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Le restanti ricevono medaglie di partecipazione.
ABBIGLIAMENTO:
L’abbigliamento è determinato dai seguenti criteri:
Un bikini a due pezzi
Colore, materiale e struttura sono a discrezione dell’atleta.
Non sono ammessi bikini composti da perizoma, è necessario che esso copra circa un terzo del gluteo e l’intera area anteriore, frontale.
Le atlete devono indossare tacchi alti, modello a sandalo. Lo spessore della suola non deve superare i 25 mm. L’altezza del tacco non deve superare i 130 mm.
I capelli possono essere acconciati a piacere.
La pelle deve risultare naturale, dalla sana abbronzatura.
I gioielli sono ammessi purché siano di buon gusto.
Il capo giuria ha il diritto di stabilire se l’abbigliamento dell’atleta sia accettabile in termini di standard, gusto e decenza.
COLORE DELLA PELLE:
È consigliato l’uso di coloranti o mallo (se il mallo è vietato, sarà comunicato nel modulo di iscrizione gara).
Qui sotto ti riporto un po’ di link in modo che tu possa capire al meglio i parametri di giudizio.
“Ho sempre considerato il bodybuilding più un’arte performativa che uno sport.
A mio avviso, uno sport ha degli standard oggettivi per selezionare il vincitore. Chi corre più veloce, chi solleva più peso, chi ha la forma migliore (come nella ginnastica artistica – e già qui c’è una certa soggettività) è il vincitore.
Non così nel bodybuilding: il verdetto dei giudici è soggettivo – una questione di gusti, un giudizio di valore – e anche se un occhio esperto è in grado di riconoscere chi dovrebbe vincere, la vittoria, in ultima analisi, non è che il risultato di un’opinione personale.“
Di Sauro Ciccarelli – Vice Presidente NBFI / INBA Global Italy
La categoria Men’s Physique, è la categoria estetica maschile per eccellenza.
Anche se è una categoria estetica, durante i quarti di giro sono richieste le pose muscolari, ma non le stesse delle categorie muscolari maschili.
Questa categoria è cresciuta nel corso degli anni fino a diventare una tra le più ambite dagli atleti non solo in Italia, ma anche all’estero.
L’ideale per questa categoria è avere il fisico da spiaggia con look da modello. Per questo motivo, è perfetta soprattutto per chi è agli inizi.
Gli atleti indossano pantaloncini da surf, il che significa che la dimensione o la definizione delle gambe non ha un ruolo fondamentale nel loro rendimento, perché la metà è coperta.
Tuttavia, quando si arriva a livelli più alti di competizione, lo sviluppo del polpaccio è importante.
Lo sviluppo del polpaccio molto scarso può andare abbastanza bene se sei appena agli inizi, ma è qualcosa da tenere a mente se vuoi crescere di livello.
Di seguito una panoramica generale della categoria.
Davide Laffranchi – Campione del mondo Men’s Physique PNBA 2023 – Foto UKDFBA
CATEGORIE (Aggiornato 2023):
First Timer
Novice
Juniores Under 24 anni (fino a 23 anni compiuti)
Open (suddivise per altezza in base al numero dei partecipanti)
Junior Master Over 35 (da 35 a 39 anni)
Master Over 40 (da 40 a 49 anni)
Grand Master Over 50 (da 50 anni in poi)
International (per chi non ha la cittadinanza italiana)
DETTAGLI CATEGORIE:
Categorie First Timer (Presente solo nei Grand Prix di qualifica) = Prima volta assoluta che l’atleta gareggia. Una volta partecipato alla prima gara in questa categoria, indipendentemente dal piazzamento, può partecipare in Novice nelle gare successive. Nei Grand Prix di qualifica è possibile anche fare cross in altre categorie.
Categorie Novice = L’atleta rientra in questa categoria nei dodici mesi successivi a partire dalla prima gara con qualsiasi federazione.
Categorie Open = Suddivisione per altezza in base agli atleti partecipanti (dove possibile) e nessun limite di età.
NEI GRAND PRIX DI QUALIFICA E’ POSSIBILE FARE CROSS IN UNA O PIU’ CATEGORIE LIBERAMENTE.
AL CAMPIONATO NAZIONALE E’ POSSIBILE FARE CROSS IN UNA O PIU’ CATEGORIE SOLO IN QUELLE IN CUI L’ATLETA SI E’ QUALIFICATO NEI GRAND PRIX DI QUALIFICA.
CRITERI DI VALUTAZIONE E DESCRIZIONE DEI ROUND DELLA COMPETIZIONE
La categoria Men’s Physique è intesa per gli uomini che preferiscono avere un corpo meno muscoloso tuttavia atletico e piacevole dal punto di vista estetico.
Il giudizio si basa sull’armonia di ciascun gruppo muscolare, Simmetria, Muscolosità.
Questa non è una categoria di Bodybuilding, pertanto gli atleti con una notevole muscolosità sono valutati con un punteggio inferiore.
L’impressione globale e la presentazione dell’atleta devono essere piacevoli, e devono esprimere energia, forza e vitalità.
La valutazione prende nota della variazione dell’epidermide, del suo colore, dell’abbigliamento e del posing. La pelle deve essere depilata, è consigliato l’uso di coloranti o mallo.
La gara comprende un Round in una presentazione con confronto di gruppo. I criteri di giudizio sono basati su simmetria, muscolosità, definizione, (condizionamento) e presenza sul palco.
Matteo Cannì – Campione italiano assoluto Men’s Physique 2022 – Foto di Davide Giannico
ROUND 1 – SIMMETRIA DI PROPORZIONI.
Definizione: corrispondenza in dimensioni, forma e relativa posizione delle parti nei due lati opposti rispetto a una linea divisoria o asse centrale.
Gli atleti eseguiranno quarti di giro a destra su richiesta del capo giuria mentre si trovano nella loro “Physique Stage Stance” (posizione sul palco dei Physique).
La simmetria è definita come l’equilibrio di proporzioni tra parti opposte del corpo, come spalle rispetto a braccia e polpacci, petto rispetto a quadricipiti, parte superiore del tronco rispetto a punto vita e fianchi.
ROUND 2 – MUSCOLOSITÀ, DEFINIZIONE E SEPARAZIONE.
Gli atleti eseguiranno una serie di pose obbligatorie su richiesta del Capo-giuria.
Non sono permesse: Front Lat Spread (Dorsali Frontali) e Crab Most Muscular (Il più muscoloso con braccia a granchio).
Verranno giudicati in relazione alla muscolosità generale e alle dimensioni, alla forma e alla pienezza dei muscoli, e alla densità muscolare.
La definizione viene giudicata in base al particolare livello di dettaglio muscolare che separa i diversi gruppi muscolari del fisico, mantenendo al tempo stesso la massa e la pienezza dei muscoli.
Marco Di Micoli – Campione italiano Men’s Physique Open Small e vincitore Best T-Walk 2022 – Foto di Davide Giannico
SVOLGIMENTO GARA DIRETTA (senza pre-gara):
Gli atleti sono valutati per quarti di giro a destra
Gli atleti sono valutati attraverso 7 POSE OBBLIGATORIE
Confronti con tutti gli atleti
T-walk (max 60 secondi) di tutti i partecipanti
Posedown
Premiazione
POSE OBBLIGATORIE ESEGUITE CON MANI APERTE
Front Double Biceps (Doppi Bicipiti Frontali)
Side Chest (Espansione Toracica, lato a scelta)
Side Triceps (Tricipiti Laterali, lato a scelta)
Side Intercostals (Intercostali, lato a scelta)
Rear Double Biceps (Doppi Bicipiti di Schiena)
Abdominals (Addominali)
Favorite Physique Pose (Posa Physique preferita)
NON SONO PERMESSE: Front Lat Spread (Dorsali Frontali) e Crab Most Muscular (Il più muscoloso con braccia a granchio)
ATTENZIONE: Le pose sono da Men’s Physique e i pugni devono essere: aperti per le gare in Italia e Europa, chiusi per le gare in U.S.A.
Davide Laffranchi – Foto UKDFBA
Davide Laffranchi – Foto UKDFBA
POSING INDIVIDUALE
T-Walk: Il tempo per eseguirla è di 60 secondi, se si supera il tempo indicato, il capo giuria ringrazierà l’atleta e dovrà uscire dal palco, lasciando spazio all’atleta successivo. Partire dal segno al centro sul fondo del palco; camminare fino al segno al centro nella parte anteriore del palco; camminare fino al segno a sinistra del palco; camminare fino al segno a destra del palco; tornare al segno al centro del palco e mostrare la posa di schiena.
I-Walk (solo se viene chiamata dal capo giuria): Il tempo per eseguirla è di 60 secondi, se si supera il tempo indicato, il capo giuria ringrazierà l’atleta e dovrà uscire dal palco, lasciando spazio all’atleta successivo. Partire dal segno al centro sul fondo del palco; camminare fino al segno al centro nella parte anteriore del palco; mostrare la posa frontale e di schiena.
*Nel corso della T-walk nessuna posa deve essere ripetuta più volte.
I disegni spiegano come eseguire la T-Walk:
VISTA DALL’ATLETA SUL PALCO
VISTA DALLA GIURIA E DAL PUBBLICO
Inizierai dal retro del palco e camminerai verso il centro di esso rivolgendoti alla giuria ed eseguendo la posa di “saluto”
Raggiungerai quindi la tua posa frontale mentre sei al centro del palco (segnato a terra)
Cammina dal centro del palco verso sinistra e poi eseguirai la tua posa sul lato sinistro (segnata a terra), rivolto verso la giuria
Attraversa il palco fino all’estrema destra del palco dove eseguirai la posa sul lato destro (segnata a terra), rivolto verso la giuria
Torna indietro verso il centro del palco dove eseguirai la tua posa finale di schiena
Una volta finito, il capo giuria ti ringrazierà e tornerai nel retro palco eseguendo la posa di “saluto finale”
RICORDA SEMPRE: SORRIDI E DIVERTITI!
Matteo Cannì – Foto di Davide Giannico
Marco Di Micoli – Foto di Davide Giannico
PREMIAZIONE:
L’annuncio dei risultati avviene come segue:
Gli atleti partecipanti vengono chiamati sul palco
Gli atleti vengono premiati dall’ultimo al primo posto
I primi tre classificati ricevono rispettivamente medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. I restanti ricevono medaglie di partecipazione.
ABBIGLIAMENTO:
Costume da surfista (niente fascia elastica in vita), deve essere sopra il ginocchio ma al disotto dell’ombelico e deve seguire i seguenti criteri:
Il colore e il materiale sono scelti dal concorrente
Non sono consentiti costumi attillati o elasticizzati
Non sono ammessi loghi sul costume, tuttavia la presenza del marchio del produttore è consentita
Non sono ammessi accessori o gioielli, così come gesti volgari
Non è consentito l’uso di scarpe
COLORE DELLA PELLE:
È consigliato l’uso di coloranti o mallo (se il mallo è vietato, sarà comunicato nel modulo di iscrizione gara).
Matteo Cannì – Foto di Davide Giannico
Marco Di Micoli – Foto di Davide Giannico
Qui sotto ti riporto un po’ di link in modo che tu possa capire al meglio i parametri di giudizio.
“Ho sempre considerato il bodybuilding più un’arte performativa che uno sport.
A mio avviso, uno sport ha degli standard oggettivi per selezionare il vincitore. Chi corre più veloce, chi solleva più peso, chi ha la forma migliore (come nella ginnastica artistica – e già qui c’è una certa soggettività) è il vincitore.
Non così nel bodybuilding: il verdetto dei giudici è soggettivo – una questione di gusti, un giudizio di valore – e anche se un occhio esperto è in grado di riconoscere chi dovrebbe vincere, la vittoria, in ultima analisi, non è che il risultato di un’opinione personale.“
Di Sauro Ciccarelli – Vice Presidente NBFI / INBA Global Italy
La categoria Men’s Classic Physique, è la categoria bodybuilding classica, intesa come era il bodybuilding della “Golden Era”.
Questa categoria è il ritorno della bellezza estetica a scapito delle dimensioni eccessive.
Gli atleti sono ricompensati per avere un girovita più piccolo, spalle larghe e forme ispirate alle icone di Zane, Draper e Arnold.
Gli atleti che partecipano in questa categoria, devono continuare a sviluppare il proprio fisico coerentemente con la simmetria, le proporzioni e l’estetica, avendo come ideale il posing dell’epoca d’oro, mostrando routine eleganti e stimolanti.
Questa categoria ha avuto il potere di influenzare gli atleti su scala globale, crescendo sempre di più negli ultimi anni.
Tutti noi vogliamo sembrare dei supereroi, abbiamo solo bisogno delle persone giuste che ci mostrino come realizzare quel sogno e cosa ancora più importante, ispirare i nuovi atleti!
Da quest’anno abbiamo inserito nuove categorie, proprio per dar modo a più persone di esprimersi al meglio sul palco, con l’obiettivo di raggiungere la vetta del natural bodybuilding mondiale come amatore o pro, al Natural Olympia di Las Vegas, marcato INBA PNBA!
Di seguito una panoramica generale della categoria.
Andrea Mariani – Campione italiano assoluto Men’s Classic Physique 2022 e Pro PNBA – Foto di Davide Giannico
CATEGORIE (Aggiornato 2023):
First Timer
Novice
Juniores Under 24 anni (fino a 23 anni compiuti)
Open (suddivise per altezza in base al numero dei partecipanti)
Junior Master Over 35 (da 35 a 39 anni)
Master Over 40 (da 40 anni in poi)
International (per chi non ha la cittadinanza italiana)
DETTAGLI CATEGORIE:
Categorie First Timer (Presente solo nei Grand Prix di qualifica) = Prima volta assoluta che l’atleta gareggia. Una volta partecipato alla prima gara in questa categoria, indipendentemente dal piazzamento, può partecipare in Novice nelle gare successive. Nei Grand Prix di qualifica è possibile anche fare cross in altre categorie.
Categorie Novice = L’atleta rientra in questa categoria nei dodici mesi successivi a partire dalla prima gara con qualsiasi federazione.
Categorie Open = Suddivisione per altezza in base agli atleti partecipanti (dove possibile) e nessun limite di età.
NEI GRAND PRIX DI QUALIFICA E’ POSSIBILE FARE CROSS IN UNA O PIU’ CATEGORIE LIBERAMENTE.
AL CAMPIONATO NAZIONALE E’ POSSIBILE FARE CROSS IN UNA O PIU’ CATEGORIE SOLO IN QUELLE IN CUI L’ATLETA SI E’ QUALIFICATO NEI GRAND PRIX DI QUALIFICA.
CRITERI DI VALUTAZIONE E DESCRIZIONE DEI ROUND DELLA COMPETIZIONE
Gli atleti appartenenti alla categoria Classic Physique devono mostrare:
• Un maggiore, tuttavia leggero, sviluppo muscolare rispetto ad un men’s physique, ma inferiore ad un Bodybuilder, specialmente nella parte inferiore del corpo.
• Una buona struttura fisica, senza eccessivo sviluppo in zone specifiche, armoniosa da un gruppo muscolare all’altro.
• Spalle e dorsali che vanno a creare una forma ad X creando un equilibrio con la vita e la parte inferiore del corpo. Bicipiti e tricipiti devono essere comparabili secondo la misura a tutto il resto del corpo.
• V shape creata dai dorsali che è visibile di fronte e da dietro in modo da creare la forma ad X che confluisce negli addominali e nella zona obliqua dalla parte anteriore e alla zona del fondoschiena dalla parte posteriore.
I giudici giudicheranno gli atleti secondo i seguenti criteri: Posing e Presentazione, Simmetria, Muscolosità, Condizione.
La gara consiste in due Round: confronto di gruppo e routine di posing. I criteri di giudizio sono basati sulla simmetria, muscolosità, definizione, (condizionamento) e presenza sul palco.
Stefano Moretti – Campione del mondo Men’s Classic Physique INBA 2023 e Pro PNBA – Foto UKDFBA
Stefano Moretti – Campione del mondo Men’s Classic Physique INBA 2023 e Pro PNBA – Foto UKDFBA
Stefano Moretti – Campione del mondo Men’s Classic Physique INBA 2023 e Pro PNBA – Foto UKDFBA
ROUND 1 – SIMMETRIA DI PROPORZIONI.
Definizione: corrispondenza in dimensioni, forma e relativa posizione delle parti nei due lati opposti rispetto a una linea divisoria o asse centrale.
Gli atleti riceveranno istruzioni dal Capo-giuria per stare in posizione eretta con i piedi uniti, le braccia lungo i fianchi, le spalle e la testa rivolti in avanti.
Gli atleti eseguiranno dei quarti di giro a destra su richiesta, perché vengono giudicati in base all’equilibrio e all’armonia generale del loro fisico.
La loro struttura dovrebbe risultare esteticamente piacevole da tutti e quattro i lati di osservazione.
La simmetria è definita come l’equilibrio di proporzioni tra parti opposte del corpo, come spalle rispetto a braccia e polpacci, petto rispetto a quadricipiti, parte superiore del tronco rispetto a punto vita e fianchi.
ROUND 2 – MUSCOLOSITÀ, DEFINIZIONE E SEPARAZIONE.
Gli atleti eseguiranno una serie di pose obbligatorie e di pose “Classic Physique” su richiesta del Capo-giuria.
Verranno giudicati in relazione alla muscolosità generale e alle dimensioni, alla forma e alla pienezza dei muscoli, e alla densità muscolare.
La definizione viene giudicata in base al particolare livello di dettaglio muscolare che separa i diversi gruppi muscolari del fisico, mantenendo al tempo stesso la massa e la pienezza dei muscoli.
Alessandro Buzzo – Campione italiano Men’s Classic Physique Open Short, Best Poser 2022 e Pro PNBA – Foto di Davide Giannico
SVOLGIMENTO GARA DIRETTA (senza pre-gara):
Gli atleti sono valutati per quarti di giro a destra
Gli atleti sono valutati attraverso 9 POSE OBBLIGATORIE
Confronti con tutti gli atleti
Routine di posing (max 60 secondi) di tutti i partecipanti
a. Twisting Back Standing/Kneeling (Torsione del tronco in piedi/su un ginocchio)
b. Victory Symmetry Stance (Posa simmetrica della vittoria)
c. Front or Back Pose Split Stance (Posa frontale o di schiena con piedi disallineati)
A richiesta del capo giuria può essere chiesta una tra queste 2 pose come 10ª posa:
a. Hands on Hips Most Muscular (Il più muscoloso con mani sulle anche)
b. Crab (The Hulk) Most Muscular (Il più muscoloso con braccia a granchio o Hulk)
I confronti individuali avvengono al centro del palco. Gli atleti si allineano secondo le richieste dei giudici. Ogni concorrente viene sottoposto ad almeno un confronto.
Tutti gli atleti della categoria salgono sul palco per i confronti e le pose obbligatorie, successivamente procederanno ad eseguire la routine di pose individuale.
Andrea Mariani – Foto di Davide Giannico
Alessandro Buzzo – Foto di Davide Giannico
POSING INDIVIDUALE
La routine di posing può durare fino a 60 secondi.
Abbigliamento per il posing: costume da posing per classic physique.
Il tempo viene considerato dall’inizio della musica, non dalla prima posa.
La musica, come le pose, vengono interrotte dopo i 60 secondi, quindi è necessario preparare la routine in modo che nessuna posa venga eseguita dopo 60 secondi.
Nella routine di posing devono essere mostrate creatività e pose “Classic Physique” insieme alla presentazione del fisico e del condizionamento generale.
PREMIAZIONE:
L’annuncio dei risultati avviene come segue:
Gli atleti partecipanti vengono chiamati sul palco
Gli atleti vengono premiati dall’ultimo al primo posto
I primi tre classificati ricevono rispettivamente medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. I restanti ricevono medaglie di partecipazione.
ABBIGLIAMENTO:
Pantaloncino corto aderente (short elasticizzato) che deve seguire i seguenti criteri:
Il colore deve essere nero
Non sono ammessi loghi sul costume (eccetto quello INBA)
L’altezza del costume ai fianchi deve essere di 10 cm
Magliette e scarpe non sono permesse, come gesti volgari
Sono permessi accessori
COLORE DELLA PELLE:
È consigliato l’uso di coloranti o mallo (se il mallo è vietato, sarà comunicato nel modulo di iscrizione gara).
Andrea Mariani – Foto di Davide Giannico
Alessandro Buzzo – Foto di Davide Giannico
Qui sotto ti riporto un po’ di link in modo che tu possa capire al meglio i parametri di giudizio.
“Ho sempre considerato il bodybuilding più un’arte performativa che uno sport.
A mio avviso, uno sport ha degli standard oggettivi per selezionare il vincitore. Chi corre più veloce, chi solleva più peso, chi ha la forma migliore (come nella ginnastica artistica – e già qui c’è una certa soggettività) è il vincitore.
Non così nel bodybuilding: il verdetto dei giudici è soggettivo – una questione di gusti, un giudizio di valore – e anche se un occhio esperto è in grado di riconoscere chi dovrebbe vincere, la vittoria, in ultima analisi, non è che il risultato di un’opinione personale.“
Di Sauro Ciccarelli – Vice Presidente NBFI / INBA Global Italy
La categoria Wellness è stata inserita dalla INBA PNBA e dalla NBFI 1 anno fa, da allora è in continua crescita.
Questa categoria è per le atlete che hanno più massa muscolare, specialmente intorno a glutei, cosce e fianchi, con bassi livelli di grasso corporeo, ma non in modo eccessivo.
Devono avere anche massa sulla parte superiore del corpo, ma non allo stesso livello della parte inferiore del corpo, ricordando sempre che è una categoria estetica e non muscolare, gli estremi quindi saranno sempre penalizzati.
Se ti riconosci in questi parametri, focalizzati su questo obiettivo e non rischiare di provare altre categorie (ad esempio bikini o figure), dato che questa categoria ha un parametro unico rispetto a tutte le altre.
Di seguito una panoramica generale della categoria.
Ana Sercer – Campionessa mondiale Wellness INBA PNBA 2023 – Foto UKDFBA
CATEGORIE (Aggiornato 2023):
Open (suddivise per altezza in base al numero delle partecipanti)
International (per chi non ha la cittadinanza italiana)
NEI GRAND PRIX DI QUALIFICA E’ POSSIBILE FARE CROSS IN UNA O PIU’ CATEGORIE LIBERAMENTE.
AL CAMPIONATO NAZIONALE E’ POSSIBILE FARE CROSS IN UNA O PIU’ CATEGORIE SOLO IN QUELLE IN CUI L’ATLETA SI E’ QUALIFICATO NEI GRAND PRIX DI QUALIFICA.
CRITERI DI VALUTAZIONE E DESCRIZIONE DEI ROUND DELLA COMPETIZIONE
Consiste in un round, i criteri di giudizio sono basati su muscolosità, definizione (condizionamento) e presenza scenica.
Questa categoria femminile è pensata per le atlete che hanno uno sviluppo muscolare maggiore di fianchi, glutei e cosce rispetto alla parte superiore del corpo.
I muscoli della parte superiore del corpo devono essere sviluppati, ma non nella stessa misura della parte inferiore del corpo.
Il fisico generale non dovrebbe essere eccessivamente sviluppato o eccessivamente magro con una certa separazione muscolare, ma nessuna striatura – non come la Women’s Figure o la Women’s Physique.
Chiara Sensoli – Campionessa italiana assoluta Wellness 2022 – Foto di Davide Giannico
SVOLGIMENTO GARA DIRETTA (senza pre-gara):
1. Le atlete sono valutate per quarti di giro a destra
2. Confronti con tutte le atlete
3. T-Walk (max 60 secondi) di tutte le partecipanti
4. Posedown
5. Premiazione
POSING INDIVIDUALE
T-Walk: Il tempo per eseguirla è di 60 secondi, se si supera il tempo indicato, il capo giuria ringrazierà l’atleta e dovrà uscire dal palco, lasciando spazio all’atleta successiva. Partire dal segno al centro sul fondo del palco; camminare fino al segno al centro nella parte anteriore del palco; camminare fino al segno a sinistra del palco; camminare fino al segno a destra del palco; tornare al segno al centro del palco e mostrare la posa di schiena.
I-Walk (solo se viene chiamata dal capo giuria): Il tempo per eseguirla è di 60 secondi, se si supera il tempo indicato, il capo giuria ringrazierà l’atleta e dovrà uscire dal palco, lasciando spazio all’atleta successiva. Partire dal segno al centro sul fondo del palco,; camminare fino al segno al centro nella parte anteriore del palco; mostrare la posa frontale e di schiena.
*Nel corso della T-walk nessuna posa deve essere ripetuta più volte. ***La Back Pose (posa di schiena) è l’ultima posa eseguita durante la T-Walk o I-Walk. Non seguire i segni sul palco e i passaggi elencati sopra potrebbe portare a una riduzione del punteggio (I segni sul palco rappresentano le condizioni di illuminazione migliori per i giudici e i fotografi).
I disegni spiegano come eseguire la T-Walk:
VISTA DALL’ATLETA SUL PALCO
VISTA DALLA GIURIA E DAL PUBBLICO
Inizierai dal retro del palco e camminerai verso il centro di esso rivolgendoti alla giuria ed eseguendo la posa di “saluto”
Raggiungerai quindi la tua posa frontale mentre sei al centro del palco (segnato a terra)
Cammina dal centro del palco verso sinistra e poi eseguirai la tua posa sul lato sinistro (segnata a terra), rivolto verso la giuria
Attraversa il palco fino all’estrema destra del palco dove eseguirai la posa sul lato destro (segnata a terra), rivolto verso la giuria
Torna indietro verso il centro del palco dove eseguirai la tua posa finale di schiena
Una volta finito, il capo giuria ti ringrazierà e tornerai nel retro palco eseguendo la posa di “saluto finale”
RICORDA SEMPRE: SORRIDI E DIVERTITI!
PREMIAZIONE:
L’annuncio dei risultati avviene come segue:
Le atlete partecipanti vengono chiamate sul palco
Le atlete vengono premiate dall’ultimo al primo posto.
Le prime tre classificate ricevono rispettivamente medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Le restanti ricevono medaglie di partecipazione.
Chiara Sensoli – Foto di Davide Giannico
Ana Sercer – Foto UKDFBA
ABBIGLIAMENTO:
L’abbigliamento è determinato dai seguenti criteri:
Un bikini a due pezzi, tutto un materiale senza connettori e deve stare a forma di V sul davanti, alto sui fianchi.
Colore, materiale e struttura sono a discrezione dell’atleta.
Non sono ammessi bikini composti da perizoma, è necessario che esso copra circa un terzo del gluteo e l’intera area anteriore, frontale.
Le atlete devono indossare tacchi alti, modello a sandalo. Lo spessore della suola non deve superare i 25 mm. L’altezza del tacco non deve superare i 130 mm.
I capelli possono essere acconciati a piacere.
La pelle deve risultare naturale, dalla sana abbronzatura.
I gioielli sono ammessi purché siano di buon gusto.
Il capo giuria ha il diritto di stabilire se l’abbigliamento dell’atleta sia accettabile in termini di standard, gusto e decenza.
COLORE DELLA PELLE:
È consigliato l’uso di coloranti o mallo (se il mallo è vietato, sarà comunicato nel modulo di iscrizione gara).
Chiara Sensoli – Foto di Davide Giannico
Ana Sercer – Foto UKDFBA
Qui sotto ti riporto un po’ di link in modo che tu possa capire al meglio i parametri di giudizio.
“Ho sempre considerato il bodybuilding più un’arte performativa che uno sport.
A mio avviso, uno sport ha degli standard oggettivi per selezionare il vincitore. Chi corre più veloce, chi solleva più peso, chi ha la forma migliore (come nella ginnastica artistica – e già qui c’è una certa soggettività) è il vincitore.
Non così nel bodybuilding: il verdetto dei giudici è soggettivo – una questione di gusti, un giudizio di valore – e anche se un occhio esperto è in grado di riconoscere chi dovrebbe vincere, la vittoria, in ultima analisi, non è che il risultato di un’opinione personale.“
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