Rapporto sui controlli antidoping della NBFI nel 2021

Rapporto sui controlli antidoping della NBFI nel 2021

Di Sandro Ciccarelli – Presidente NBFI / INBA Global Italy.

Figline e Incisa Valdarno (Firenze), 23 novembre 2021.

La Global Quality Sports GmbH (GQS) è responsabile dei controlli antidoping effettuati presso la Natural Bodybuilding Fitness Italy.

Oltre a prelevare campioni durante la competizione, i compiti della GQS includono l’esecuzione di scansioni corporee e la consulenza al consiglio Direttivo NBFI su questioni antidoping.

Il 2020 e il 2021 sono stati segnati dalla pandemia Covid-19, che ha avuto un impatto enorme sulle competizioni della NBFI e ha così influenzato anche la lotta al doping, ma nonostante tutte le avversità, la NBFI è riuscita a tenere nel 2020 due campionati interregionali, il Campionato Nazionale e il Campionato Europeo e nel 2021 tre campionati interregionali ( centro, nord e sud ) e il Campionato Nazionale.

In tutte queste competizioni, sono stati effettuati i controlli antidoping tramite prelievo delle urine.

Tutto questo è stato eseguito secondo rigorose misure igieniche.

Tutti i campioni di urine sono stati prelevati, sigillati, trasportati e successivamente esaminati nel laboratorio accreditato WADA a Dresda in Germania e inseriti nel sistema mondiale WADA “ADAMS” in conformità con lo Standard per i test e lo Standard per i laboratori del codice WADA*.

* Institute of Doping Analysis and Sports Biochemistry Dresden
WADA accredited Antidoping Laboratory
Laboratory accredited by DAkkS according to DIN EN ISO/IEC 17025*

Oltre ai test fatti dalla GQS nel 2021 si sono affiancati controlli anti-doping effettuati dalla NADO Italia, esattamente la NADO ITALIA ha eseguito controlli a sorpresa al grand prix NBFI sud Italia e al campionato Italiano NBFI.

I test effettuati nelle competizioni NBFI 2021 sono stati i seguenti:

• Grand Prix Centro Italia NBFI – Excellent Natural Body: 4 test

• Grand Prix Nord Italia NBFI – Trofeo Fisicamente Natural: 9 test

• Grand Prix Sud Italia NBFI – Natural Super Heroes: 4 test

• 13° Campionato Nazionale NBFI: 14 test

Dal 2021 al test oltre pannello di controllo sostanze dopanti “classico” sono stati aggiunti 2 test che riguardano i peptidi.

Su 31 test effettuati 1 test ha avuto esito positivo e l’atleta è stato squalificato per 10 anni.

Tutti gli altri hanno avuto esito negativo.

Ogni test ha un costo di oltre 400 euro.

I nostri ringraziamenti vanno al consiglio Direttivo NBFI e ai membri della giuria di NBFI per la loro eccellente collaborazione prima, durante e dopo le competizioni e agli organizzatori delle selezioni interregionali.

Infine, ma non meno importante, vogliamo ringraziare tutti gli atleti che hanno sostenuto il nostro percorso di lotta antidoping e passati attraverso i controlli.

Sappiamo che questo non è sempre piacevole, quindi apprezziamo la collaborazione di tutti gli atleti nell’interesse della nostra causa comune: il Natural Bodybuilding.

Grazie mille!

Speriamo di vederci nel 2022 tutti sani e in forma alle prossime competizioni NBFI.

Non vediamo l’ora, e promettiamo che in futuro continueremo a utilizzare tutte le nostre forze e capacità per competizioni pulite nella NBFI / INBA GLOBAL ITALY.

Sandro Ciccarelli

Presidente NBFI – Natural Bodybuilding & Fitness Italy

Leggi qui se vuoi approfondire su come funzionano i test antidoping: https://www.nbfi.it/antidoping/

RESOCONTO DEL 2° GRAND PRIX NORD ITALIA – TROFEO FISICA-MENTE NATURAL 2020

RESOCONTO DEL 2° GRAND PRIX NORD ITALIA – TROFEO FISICA-MENTE NATURAL 2020

Di Riccardo Grandi.

Foto di Davide Giannico e NBFI (In foto: Davide Cecchel)

Il natural bodybuilding va avanti, sempre e comunque.

19 settembre 2020, Soresina (Cremona).

Lo scorso anno ho aperto questo articolo con la dicitura “un successo inaspettatamente annunciato”, e lo feci sottolineando che dopo il cambio del consiglio direttivo, delle location di gara e della federazione internazionale, il successo fu molto più grande di quello che ci si aspettava.

Quest’anno doveva essere l’anno del grande successo, grandi numeri, grandi risultati… ma il mondo è cambiato profondamente lasciando un enorme alone di incertezze a tutto il mondo del ferro.

Il Covid 19 ha colpito il mondo intero, e tra lock down, chiusure delle palestre, impossibilità di allenarsi e difficoltà economiche (ricordo che molti atleti fanno i PT di lavoro, e sono rimasti fermi per almeno 3 mesi) era difficile vedere un futuro nelle gare di quest’anno.

Alcune associazioni hanno scelto di non fare nulla, mentre invece le NBFI ci ha creduto fino in fondo, e non si è limitata a fare una gara nazionale, ma anche le selezioni ed il campionato Europeo.

Le difficoltà organizzative sono state enormi.

Ci hanno negato la location di Verolanuova dello scorso anno a soli 2 mesi dalla gara, e solo grazie all’intervento del sindaco di Soresina, il sig. Diego Vairani, abbiamo potuto garantire lo svolgimento della selezione in una location meravigliosa e nel rispetto delle norme anti Covid.

Ci hanno dato dei pazzi perché dicevano che era impossibile organizzare una gara di bodybuilding in sicurezza ed al tempo stesso che trasmettesse energia ed entusiasmo.

Posso dire con assoluta certezza che non è così.

La selezione di Soresina è stata sicuramente un “atto di forza” per dimostrare a tutti che si poteva fare una gara con tanti atleti e tanto pubblico, mantenendo inalterati gli aspetti fondamentali di una gara di bodybuilding.

LA LOCATION

Nello splendido teatro Sociale di Soresina, una struttura del 1840 considerato una “Scala” di Milano in miniatura.

Uno splendore architettonico fatto di velluti, dorature, affreschi e stucchi veneziani.

In grado di ospitare 520 posti di pubblico, ma che per le norma covid e per dare i giusti spazi agli atleti si è dovuto limitare a 170 posti la mattina e altrettanti il pomeriggio. Situato nel centro di Soresina, una ridente cittadina del Cremonese, nota in tutta Italia per l’omonima latteria che produce a livello mondiale i prodotti made in Italy.

I NUMERI DELLA GARA

• 90 atleti
• 112 presenze sul palco
• 6 classificazioni di gara (body building, Classic physique, Man physique, Bikini, Figure, Woman physique)
• 22 categorie
• 340 persone di pubblico totale
• 22 addetti dello staff
• 2 direttori di parterre
• 3 presentatori
• 3 fotografi ufficiali
• 2 addetti antidoping

ANTIDOPING

È stata sicuramente una gara di alto livello.

Da questa selezione sono usciti i successivi campioni Europei assoluti delle categorie: Bodybuilding, Man Physique, Woman Physique e Figure, nonché la campionessa italiana assoluta bikini, più innumerevoli campioni Europei ed Italiani di categoria.

Quindi il livello della gara era elevatissimo.

Ma livello elevatissimo non significa gara “inquinata” dal doping in quanto anche quest’anno la NBFI si è impegnata con controlli ufficiali WADA – effettuati dalla società GQS, un organismo indipendente con sede a Stoccarda e Berlino che collabora direttamente con il laboratorio accreditato WADA di Dresda/Kreischa, tramite i suoi operatori Michael Jablonski e Kirsten Reith.

Oltre a ispezionare visivamente il corpo dell’atleta alla ricerca di eventuali manipolazioni e punti di iniezione o infusione, hanno effettuato il prelievo delle urine secondo le procedure WADA (doppio campione).

Successivamente i campioni vengono inviati al laboratorio che provvederà ad analizzare ben 265 (!) sostanze e comunicherà i risultati entro 3-4 settimane.

Controlli, come dicevamo, dettagliatissimi e approfonditi, cominciati già dal giorno prima con ispezioni di “body scan” alla ricerca di segni sospetti sulla pelle dei concorrenti conclusi con il controllo delle urine il giorno successivo.

IL GIORNO PRIMA

Il ritrovo in teatro a partire dalle prime ore del pomeriggio per la registrazione alla gara, un buon servizio d’ordine pronto a far rispettare minuziosamente le norme anticovid che si è rivelato TOTALMENTE INUTILE! Inutile perché TUTTI gli atleti si sono dimostrati molto educati, rispettosi delle norme e con grandissimo senso civico.

Io vi giuro che in tanti anni di gare non ho mai visto nulla di simile.

Le rilevazioni si sono completate alle 19,00 senza ritardi, ed entro le 21,00 erano già state formate le categorie.

IL GIORNO GARA

Anche in questo caso una dimostrazione di efficienza organizzativa da parte della NBFI e dell’organizzazione.

Riunione atleti on line trasmessa sulle pagine facebook del trofeo e della NBFI.

Per evitare l’affollamento del parterre, l’accesso degli atleti era concesso massimo 1 ora prima della loro categoria, ed uscita massimo 30 minuti dopo.

Questo ha permesso di avere sempre: una categoria sul palco, una nel retropalco in attesa di salire, ed una nel parterre a scaldarsi, in poche parole nel retro c’erano massimo 16 persone per volta, 8 atleti + 8 accompagnatori.

Un’altra grandissima area (detto “il ridotto”, che è la zona dove gli artisti scaldano la voce o si scaldano fisicamente prima di ballare) è stata allestita per chi non poteva rimanere nel parterre in quanto in anticipo sui tempi, e l’intero loggione è stato riservato ad atleti ed accompagnatori per godersi il resto della gara senza pagare i limitatissimi biglietti in vendita.

Impossibile fare i mitici pose down giù dal palco dello scorso anno, ma il presentatore Mario Civalleri si è inventato “le sfide” a suon di pose, che hanno garantito un ottimo spettacolo nel rispetto della sicurezza anti covid.

Mattina
• 10 categorie, 44 atleti
• 7 categorie di body building (juniores, over 40, over 50, small, medium, tall, Atheltic)
• 2 categorie di Classic Physique (small e tall)
• 1 categoria di Woman physique

Pomeriggio
• 13 categorie, 68 atleti
• 2 categorie di Figure (Open e over 40)
• 6 categorie di Man’s Physisque (juniores, over 40, small, medium, tall, extra tall)
• 5 categorie di bikini (juniores, over 35, small, medium e tall)

Chiusura dei lavori alle ore 20,00 circa.

In giuria gli oramai storici Sauro Ciccarelli, Sandro Ciccarelli, Andrea Bonciani, Davide Donati, la new entry Rosanna Cicalese e capo giuria Augusto Priami che hanno espresso giudizi sicuri, veloci e giusti, senza obbligare gli atleti ad estenuanti ed inutili confronti di ore, ma sufficientemente lunghi da dare spazio a tutti e creare la giusta atmosfera.

Nota di merito ai presentatori d’eccezione Mario Civalleri, Chiara Iseppi (bikini che poi vincerà il titolo europeo e pro card PNBA al Campionato Europeo di Firenze), e la campionessa PRO PNBA Jessica Macera, che con ilarità, entusiasmo e capacità hanno tenuto alta l’energia della gara dal primo all’ultimo minuto, senza mai perdere un attimo l’energia e l’attenzione.

Fantastica l’esibizione a coppie dei PRO PNBA Matteo Mazzotti e Jessica Macera che hanno aperto la gara del pomeriggio con una sigla di 90” che ha tolto il fiato ai presenti.

Giochi di luce fatti con scanner ed impianto audio iper professionale hanno permesso di generare quelle giuste emozioni nel pubblico e tra gli atleti.

Il Covid non ha sconfitto il natural bodybuilding.

Con questo identico titolo ho scritto di mio pugno un post motivazionale per invogliare gli atleti ad iscriversi alla gara.

Mi hanno detto di tutto, che ero un pazzo, che deliravo, che non sapevo cosa facevo e che sicuramente avrei messo a repentaglio la salute di centinaia di persone.

Bè, non è andata così, anzi… Selezioni, Campionato nazionale, Campionato Europeo… tutto ok, tutto perfetto, tutto organizzato a regola d’arte.

È necessario solo avere un sogno e tanta voglia di volerlo realizzare, ed il nostro presidente Sandro Ciccarelli, insieme all’inarrestabile Vice presidente Sauro Ciccarelli, in questo non mollano mai.

Grazie NBFI ★

Cronache NBFI 2019 – Resoconto del Trofeo Fisica-Mente Natural

Cronache NBFI 2019 – Resoconto del Trofeo Fisica-Mente Natural

Un successo inaspettatamente annunciato

Di Riccardo Grandi – foto di Davide Giannico e NBFI

21 settembre 2019, Verolanuova (Brescia).

A inizio anno 2019, la NBFI incarica la palestra FisicaMente di organizzare la selezione nord Italia il 21 settembre 2019, la prima volta in provincia di Brescia, e la location dell’Auditorim Mazzolari di Verolanuova si rivela perfetta per accogliere atleti, coach e pubblico.

Ma perché usare la definizione “inaspettatamente annunciato”?

Perché la NBFI si è sempre impegnata tantissimo sotto forma di divulgazione e di qualità del servizio agli atleti, ma da quest’anno ha inserito una marcia in più fornendo spettacoli, location e giudizi all’altezza di situazioni di livello ancora più alto, quindi anche se il successo era annunciato, in realtà il risultato è stato molto più grande di quello che ci si aspettava.

Dopo il cambio del consiglio direttivo ed il passaggio alla federazione internazionale INBA GLOBAL il vento di rinnovo si fa sentire sotto ogni punto di vista, anche nella formula delle gare.

In realtà questo grand prix risulta essere la “prima volta” di un po’ di cose:

• La prima volta che viene effettuato il Nord Italia a settembre (prima era sempre a giugno).
• La prima volta che viene eseguito senza il pre gara.
• La prima volta che viene riservato uno spazio preferenziale per i coach.
• La prima volta che parte dell’incasso del pubblico (2 euro a biglietto venduto) viene devoluto in beneficenza.

Ma passiamo ai numeri di questa bellissima gara:

• 97 atleti
• 115 presenze in categoria
• 6 classificazioni di gara (body building, Classic physique, Men’s physique, Bikini, Figure, Women’s physique)
• 21 categorie
• 520 persone di pubblico presente
• 16 addetti dello staff
• 2 direttori del parterre

La NBFI crede molto in questa gara per decollare e gli atleti con il relativo pubblico non tardano a rispondere positivamente.

Un’altra cosa da segnalare è sicuramente il livello elevatissimo degli atleti in gara, in ogni categoria si è vista una sorta di “anticipo” del campionato italiano con un conseguente spettacolo che più che “gara di passaggio” lasciava trasparire una “gara di prestigio”.

Ma gara di alto livello non significa gara “inquinata” dal doping in quanto da quest’anno la NBFI si è impegnata ancora di più con controlli ufficiali WADA – effettuati dalla società GQS, un organismo indipendente che collabora direttamente con laboratori accreditati WADA e ha sede a Stoccarda e Berlino, tramite i suoi operatori Michael Jablonski e Kirsten Reith.

Oltre a ispezionare visivamente il corpo dell’atleta alla ricerca di eventuali manipolazioni e punti di iniezione o infusione, hanno effettuato il prelievo delle urine secondo le procedure WADA (doppio campione).

Successivamente i campioni vengono inviati al laboratorio che provvederà ad analizzare ben 265 (!) sostanze e comunicherà i risultati entro 3-4 settimane.

Controlli, come dicevamo, dettagliatissimi e approfonditi, cominciati già dal giorno prima con ispezioni di “body scan” alla ricerca di segni sospetti sulla pelle dei concorrenti conclusi con il controllo delle urine il giorno successivo.

IL GIORNO PRIMA

Le iscrizioni e le rilevazioni di altezza e documenti vengono effettuate a partire dalle 10,00 del giorno di venerdì 20 settembre presso la Palestra FisicaMente di Pontevico (BS) e si concludono in tarda serata.

Tutti gli atleti si sono presentati ordinatamente e questo ha permesso di creare le categorie che, ricordiamo, per la prima volta sono state suddivise tutte in ordine di altezza, e non di peso, e questo ha permesso di poter fare le rilevazioni tranquillamente il giorno prima senza margini di errore.

Molti atleti hanno scelto di completare il loro allenamento di rifinitura presso il centro ospitante, e la qualità mostrata ha fatto fin da subito trasparire l’enorme lavoro che sarebbe toccato alla giuria il giorno successivo.

IL GIORNO GARA

L’orario di inizio è alle 10,30 del mattino (nessun atleta è stato obbligato a levatacce per essere sul palco alle 8,30) e la giornata è stata divisa in 2 parti ben precise: la mattina tutte le categorie muscolari ed il pomeriggio/sera tutte le categorie estetiche.

Al mattino hanno sfilato tutte le categorie Men Body building, Woman Figure e Woman Physique e a partire dalle ore 15,00 i Classic Physique, Men Physique e Bikini.

Questo “giochetto” di suddivisione ha permesso di evitare il sovraffollamento del parterre di gara separando in maniera ben distinta l’affluenza degli atleti all’auditorium.

MATTINA, 10 categorie, 48 atleti
          7 categorie di body building (juniores, over 40, over
         50, small, medium, tall, extra tall)
         2 categorie di Figure (master e open)
         1 categoria di Woman physique

POMERIGGIO, 11 categorie, 66 atleti
           2 categorie di Classic physique (small e tall)
           5 categorie di Man’s Physisque (juniores, over 40,
           small, medium, tall)
           4 categorie di bikini (juniores, over 35, small, tall)

Chiusura dei lavori alle ore 20,30 con l’assegnazione dei titoli assoluti di ogni categoria.

In giuria gli oramai storici Sauro Ciccarelli, Sandro Ciccarelli, Andrea Bonciani, Davide Donati e capo giuria Augusto Priami che hanno espresso giudizi sicuri, veloci e giusti, senza obbligare gli atleti ad estenuanti ed inutili confronti di ore.

LO SPETTACOLO NELLO SPETTACOLO

Grande spettacolo è stato il mega pose down in mezzo al pubblico delle categorie più numerose e “calde”, ovvero TUTTE LE CATEGORIE di una classificazione erano sul palco, tutte insieme, per fare il pose down finale che immancabilmente finiva in mezzo al numerosissimo pubblico che faceva il classico TIFO DA STADIO.

Grande accompagnamento dei presentatori d’eccezione Mario Civalleri e Iseppi Chiara (bikini che poi vincerà il campionato nazionale a Figline Valdarno 2 settimane dopo) che con ilarità, entusiasmo e capacità hanno tenuto alta l’energia della gara dal primo all’ultimo minuto.

L’intervento dei PRO PNBA Matteo Mazzotti, Cosimo De Angelis e Noemi Cosentino hanno impreziosito la gara.

Giochi di luce fatti con scanner ed impianto audio iper professionale hanno permesso di generare quelle giuste emozioni nel pubblico e tra gli atleti.

TU CHIAMALE SE VUOI… EMOZIONI

La NBFI oramai da 11 anni si impegna nella divulgazione del vero natural in maniera attiva e propositiva, ma mi sento di dire che, nel bene o nel male, lo ha sempre fatto cercando di portare l’attenzione non a sé stessa ma all’atleta, all’accoglienza dello stesso, alla considerazione, all’ascolto e al fare sentire gli atleti parte viva del progetto di crescita.

In gara si respirava un’aria distesa, mai nervosa, sempre amichevole e sorridente, nessuna pressione ma solo chiarezza e disponibilità di aiuto e problem solving, e se è vero che questa cosa è appannaggio dell’organizzazione, non si può evitare di dire che “da un melo non può nascere una pera”, e di conseguenza si può sostenere con forza che quest’aria di distensione partiva proprio dal nuovo consiglio direttivo della NBFI che ha sempre cercato di creare qualcosa di grande senza alcuna forma di pressione, usando come armi la gentilezza e la comunicazione attiva.

Il nostro non è un addio ma un arrivederci al 2020 con il “FisicaMente Natural weekend” e tante altre novità al servizio di atleti, accompagnatori e pubblico.

 

 

Locandina dell’evento 2019

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